Precursori

Sono qui descritti i c.d. “precursori aerei”, con i quali si intende tutto ciò che, dal punto di vista della documentazione diretta, è rimasto a ricordare o commemorare fatti ed avvenimenti realmente accaduti o presunti tali e registrati attraverso i documenti originali d’epoca.
Tra essi si possono annoverare i messaggi o volantini lanciati dal cielo, i messaggi inviati attraverso i colombi viaggiatori. Ma senza dubbio, uno degli argomenti più classici di questo periodo è rappresentato dai famosi Ballon Monté, utilizzati per il trasporto della posta dalla città di Parigi assediata. Lo studio di queste corrispondenze, come tutti gli altri scritti che ci sono stati tramandati, non solo arricchiscono la storia postale per l’eccezionalità del mezzo di trasporto allora impiegato, ma con la loro carica umana, testimoniano sofferenze e passioni di migliaia di parigini durante i quattro mesi dell’assedio.
Il 23 settembre 1870, quando venne dato ordine di proseguire nella preparazione dei voli e, si può dire, venne istituito formalmente il servizio, segna la nascita della Posta Aerea, la prima in assoluto e nel 2020 ne sono stati commemorati, forse non degnamente, a causa del virus, i 150 anni.

150 anni fa nasceva la posta aerea

Ferdinando Giudici IL CONTESTO STORICO All’inizio del 1870 la Prussia, con a capo Re Guglielmo I° propone la candidatura del Principe Leopoldo di Hohenzollern al trono di Spagna. La Francia, con l’Imperatore Luigi Napoleone III si oppone, temendo un accerchiamento…