
“E’ faticoso volare a filo d’acqua. Salgo a trenta metri e scruto l’orizzonte in cerca di qualche segno di vita. C’è ancora qualche peschereccio in vista. Quando sono altro posso starmene seduto comodamente maneggiando barra e pedaliera leggermente, tanto per tenere l’ago della bussola ben centrato. Quando si è bassi bisogna tenere in mano i comandi più abilmente e badare alla distanza tra ruote e acqua” (Charles A. Lindbergh, da “Spirit of St. Louis”: la terza ora, sull’Atlantico)