Sempre più ampio l’archivio digitale dell’ISSP

Negli ultimi mesi il sito dell’Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi” odv di Prato è stato ulteriormente arricchito con la documentazione sull’amministrazione postale italiana dal 1861 in poi. Quasi 6.000 file (immagini o documenti pdf per un totale di oltre 60 gigabyte) sono liberamente scaricabili. Gli utenti possono procurarsi, ad esempio, vecchie riviste ufficiali o specializzate riferite al settore postale senza spostarsi dalla propria scrivania né pagare nulla. Devono raggiungere l’indirizzo www.issp.po.it e selezionare la sezione “Fonti e risorse”. Qui potranno consultare i repertori della biblioteca e dell’emeroteca dell’Istituto e i documenti e le pubblicazioni a stampa di Poste Italiane.

“Esaminando il materiale predisposto e classificato dal consigliere dell’ISSP Giorgio Chianetta e dal membro dell’ISSP Beniamino Bordoni si possono ricavare numerose informazioni”, conferma il direttore dell’ISSP Bruno Crevato-Selvaggi. Si spazia dall’organizzazione del personale alla movimentazione degli uffici, dagli approfondimenti tecnologici sulle trasmissioni radiotelegrafiche agli edifici postali e alle notizie sulle attività post-lavoro dei dipendenti delle poste: una parte dell’archivio riguarda riviste filateliche d’epoca. Ognuno, infatti, troverà ampio materiale per le proprie ricerche.