2022 – L’Istituto Geografico Militare

L’Istituto Geografico Militare ha compiuto quest’anno 150 anni. Per commemorare questo evento è stato emesso un francobollo nel quale sono raffigurate sullo sfondo le dettagliatissime cartine dell’Istituto ed in primo piano un aereo degli anni trenta destinato ai rilievi fotogrammetrici.

L’origine dell’odierno Istituto è parallelo e conseguente alla nascita del Regno d’Italia (1861) e si può far risalire all’Ufficio del Corpo di Stato Maggiore dell’allora Esercito Italiano (la denominazione di «Regio esercito» è del 1879) che, dopo l’unificazione italiana, aveva unificato in una singola struttura, con sede a Torino, le funzioni e le esperienze dell’originale Ufficio del Corpo di Stato Maggiore del Regno sardo, dell’Ufficio Topografico Toscano e del Reale Officio Topografico Napoletano. La sede dell’ufficio venne quindi trasferita a Firenze nel 1865, contemporaneamente alla nomina della città toscana a capitale d’Italia, città che ancor oggi è la sede dell’Istituto. Con l’unificazione italiana, si riconobbe l’esigenza per lo Stato di dotarsi di una cartografia nazionale unitaria, e il Governo del tempo affidò nel 1872, con un’apposita legge, tale incarico all’Istituto Topografico Militare appositamente creato. Questo istituto, rinominato Istituto Geografico Militare nel 1882, rilevò il territorio dello Stato, formando la nuova Carta Topografica d’Italia alla scala 1:100.000. Tale lavoro topografico richiese oltre 30 anni.

Oggi l’Istituto è un ente dell’Esercito che dipende dal Comando militare della capitale; il suo compito è produrre la cartografia terrestre. Si tratta di uno dei gioielli tecnologici e scientifici del nostro paese: una struttura che produce e aggiorna la cartografia ufficiale del territorio nazionale, i dati geografici, l’aggiornamento e la manutenzione delle reti geodetiche, la copertura aerofotogrammetrica periodica del territorio nazionale e tante altre funzioni di pubblica utilità, civile e militare.

Nel suo organico vi è anche una scuola denominata Scuola Superiore di Scienze Geografiche (SSSG). Ha sede a Firenze in via Cesare Battisti ed occupa buona parte dell’ex Convento della Santissima Annunziata.