La scomparsa di Roberto Gottardi

Ci è giunta la triste notizia della scomparsa di Roberto Gottardi, avvenuta lo scorso 5 ottobre all’età di settantotto anni, ad Arcore (Monza-Brianza), nella casa di riposo dove era ricoverato da circa un anno.

A tutti era noto il suo carattere schivo e la sua visione, molto originale, della filatelia, che lo portava a collezionare senza troppe pretese, ma con il desiderio di arrivare a esporre sempre e comunque su qualsiasi argomento: il calcio, il dirigibile “Italia”, le spedizioni polari, il Natale, la Brianza, i contingenti militari all’estero e molti altri argomenti, che sarebbe difficile elencare tutti. Un obiettivo originale, come si diceva, che gli ha permesso di raggiungere le mille presenze.

Il suo carattere schivo non gli ha comunque impedito di collaborare con gli altri appassionati, tant’è vero che era iscritto in diverse associazioni filateliche, arrivando anche ad essere prima segretario e poi presidente della nostra associazione dal 2013 al 2018, nonché presidente di TURINPOLAR.

Dopo aver lasciato la presidenza AIDA, avendo sempre uno sguardo attento alle normative postali, alla marcofilia e meccanofilia, ha continuato per qualche tempo, finché ha potuto, a curare la pagina marcofila della nostra rivista.

Alla sua famiglia vanno le nostre più sentite condoglianze.