La giornata della mongolfiera a Brugherio

Una giornata di festa si è svolta a Brugherio, domenica 13 marzo, per festeggiare lo storico primo volo di Andreani. Per Brugherio è sempre una grande occasione di festa evocare quel lontano 13 marzo 1784, quando il mitico marchese Paolo Andreani si alzò in volo dal giardino della bella villa di Moncucco, del fratello Gian Mario, accompagnato da due giovani falegnami, Giuseppe Rossi e Gaetano Barzago, anche conosciuti come i “du paisan”, che per uno “scherzo del destino” diventarono i primi due aeronauti di Brugherio, appena sei mesi dopo l’impresa parigina dei fratelli Montgolfier, il cui nome divenne poi sinonimo di pallone aerostatico.

Com’è noto, il marchese Paolo Andreani, discendente di una nobile e ricca famiglia, è colui che ha compiuto il primo volo umano in Italia, ma anche il primo realizzato fuori dalla Francia ed il quarto in assoluto della storia. L’aerostato, partito da Moncucco, s’innalzò per 1537 metri e dopo mezz’ora di volo discese nei pressi di Carugate, a circa 5 miglia dal luogo di partenza. Quattro giorni dopo il governo austriaco proibì in tutta la Lombardia qualsiasi altra ascensione di “palloni volanti”.

Il 13 marzo è dunque per Brugherio una vera celebrazione, che ogni anno (pandemia a parte) viene riproposta. Il programma questa volta era molto ricco e si è estrinsecato attraverso numerosi eventi:

  • La mattina si è tenuta l’iniziativa “On quadret sol balon”: più di 2.300 quadrotti di lana cuciti a mano dal Gruppo Sferruzzo contro la violenza sulle donne, che sono andati a coprire una mongolfiera ancorata a terra, alta cinque metri e tre di diametro.
  • Si è poi esibita la “La banda in dal balon”, una performarce all’interno del pallone aerostatico del Corpo musicale San Damiano e Sant’Albino, dopo il gonfiaggio a terra da parte della Compagnia della mongolfiera Sezione 1 Piero Porati Brugherio, con la possibilità di scattare suggestive foto all’interno dell’aerostato.
  • Nel pomeriggio si è svolta la celebrazione istituzionale, nell’aula consiliare di piazza Battisti, che ha visto la presentazione del libro “Paolo Andreani” scritto da Marco Majrani.

Sono poi seguite diverse esibizioni canore all’interno del pallone di artisti vari.

Programma (Allegato)