Ci giunge la triste notizia della scomparsa al Cairo, il 12 agosto scorso, di Romano Savini, che è stato un grande esperto di posta Zeppelin della quale ha tenuto vivo per molti anni il commercio con grande onestà e conoscenza del mercato, suffragata dalla sua perfetta padronanza della lingua tedesca.
La notizia ci è giunta ieri da sua moglie Ilda Schatzinger, con la quale si era trasferito qualche tempo fa nella capitale egiziana.
Molti nostri vecchi soci, collezionisti di posta zeppelin, che lo hanno conosciuto, ricorderanno con commozione il garbo e la competenza con i quali proponeva ad essi il suo prezioso materiale, con il quale sono state costruite collezioni di gran pregio, anche ben premiate.
Della sua competenza ne ha usufruito il compianto Giangiacomo Orlandini, in occasione della predisposizione del “Catalogo degli aerogrammi Zeppelin (Italia, Colonie Italiane, San Marino, Vaticano)”, di E. Violino, pubblicato nel 1971.
Anche a Fiorenzo Longhi non ha fatto mancare la sua collaborazione, quando nel 2009 è stato realizzato il “Catalogo Storico Descrittivo degli Aerogrammi Zeppelin di Italia, Colonie Italiane, San Marino, Vaticano 1929-1939”, scrivendone anche la prefazione.
Pur essendosi allontanato negli ultimi tempi dalla vita associativa, Romano ha sempre considerato l’AIDA una sua seconda famiglia e non ha mai fatto mancare il suo attaccamento. Non va infatti dimenticato che Romano è stato per oltre un trentennio il nostro delegato presso la FISA (Fédération Internationale des Sociétés Aérophilatéliques), partecipando alle annuali riunioni che si svolgevano in diverse città europee.
A sua moglie Ilda ed a tutta la sua famiglia vanno le nostre più sentite condoglianze.