2020 – Riapertura del Museo Storico di Vigna di Valle

Il Museo Storico dell’Aeronautica Militare di Vigna di Valle, sul lago di Bracciano, venne inaugurato nel 1977 dal Presidente della Repubblica Giovanni Leone, con i suoi 13.000 metri quadrati di superficie espositiva coperta, ha sempre avuto anche il compito di raccogliere, restaurare, conservare, esporre e valorizzare il materiale aeronautico di interesse storico e documentario. Inoltre, attraverso molteplici attività interne ed esterne, è sempre stato un centro propulsore di storia e di cultura aeronautica, sia sotto il profilo scientifico sia didattico e divulgativo.

Dal 31 ottobre 2020, dopo un periodo di adeguamento delle proprie strutture espositive, il Museo Storico è tornato ad essere aperto al pubblico, permettendo ai visitatori di poter apprezzare al meglio i velivoli ed i cimeli che raccontano la storia del volo e quella degli uomini e delle donne che ne sono stati protagonisti.

Riaprire il Museo, pur con tutte le limitazioni imposte da questo difficile periodo – ha detto il generale di squadra aerea Alberto Rosso, Capo di Stato maggiore dell’Aeronautica Militare, durante la cerimonia d’apertura del 27 ottobre – è ancora più importante adesso che ci stiamo avvicinando ad un traguardo fondamentale della nostra Forza Armata, visto che nel 2023 di festeggerà il centenario dell’Aeronautica Militare Italiana.

A fare da sfondo alla cerimonia d’inaugurazione il lago di Bracciano, sede dell’idroscalo di Vigna di Valle, il più antico in Italia, sito sulla sponda sud del lago, dove venne impiantato agli inizi del novecento il primo Cantiere Sperimentale Aeronautico, per volontà del Maggiore del Genio Mario Maurizio Moris, padre riconosciuto dell’aviazione italiana. Qui volò nel 1908 il primo dirigibile militare italiano, l’N.1, opera degli ingegneri Gaetano Arturo Crocco e Ottavio Ricaldoni. Divenuto successivamente, e fino al 1945, Centro Sperimentale per gli idrovolanti e per l’armamento navale.

In occasione della riapertura sono stati anche presentati gli ultimi due aerei dell’Aeronautica Militare che entrano ufficialmente a far parte della collezione espositiva del Museo: l’F-16 Fighting Falcon ed il Breguet 1150 Atlantic, due velivoli che hanno scritto pagine importanti di storia aeronautica, rispettivamente nell’ambito della difesa e del pattugliamento aereo.

L’accesso al museo è gratuito, ma per informazioni e contatti, si può consultare il sito web dedicato, raggiungibile con il seguente link:

http://www.aeronautica.difesa.it/storia/museostorico/Pagine/default.aspx