Nel corso dell’assemblea annuale della Federazione fra le Società Filateliche Italiane (FSFI), tenutasi il 30 novembre scorso, il presidente Piero Macrelli ha annunciato che si dimetterà il prossimo 31 dicembre 2020, in anticipo di un anno rispetto alla scadenza del mandato (31 dicembre 2021). Subentrerà provvisoriamente il vice-presidente, Bruno Crevato-Selvaggi, che avrà il compito di garantire la gestione ordinaria e preparare l’Assemblea elettiva per il triennio 2022-2024.
Come comunicato dallo stesso Macrelli, dopo 26 anni di presidenza, un lungo periodo pieno di lavoro, impegni e risultati raggiunti (tra i quali quelli di festeggiare i 100 anni della Federazione e pubblicare il n.100 della rivista), è arrivato il momento di lasciare spazio ad altri. Il presidente dimissionario non abbandonerà però la filatelia e di questo ce ne rallegriamo. Continuerà a presiedere l’AICPM e, come da lui affermato, a divertirsi con le sue collezioni e con i volumi ancora da pubblicare, fra cui quello dedicato alla Libia.