Conferenza dedicata alla “classe aperta”

In un anno particolare come questo, che ha visto quasi azzerarsi l’attività filatelica in tutto il mondo, si sono sviluppate grazie all’aiuto della tecnologia, soluzioni alternative di incontro via web, per alcuni aspetti anche più funzionali degli incontri in presenza, che rimangono comunque la soluzione irrinunciabile. Tuttavia, la grande efficacia dimostrata dagli incontri via web, è molto probabile che non ci faccia del tutto abbandonare tali soluzioni, quando tutto sarà finito.

In questo contesto, “I venerdì filatelici”, organizzati da CIFT e dal CIFO, di cui abbiamo già parlato nel precedente numero di AIDA News, si sono sviluppati notevolmente, con un programma molto fitto, già definito fino a giungo 2021.

Venerdì 18 dicembre 2020 è stato il turno di Marco Occhipinti, che in qualità di Delegato Nazionale della “Classe Aperta”, nell’ottica di divulgare quanto più possibile le modalità e le enormi potenzialità di questo approccio collezionistico, ha presentato un intervento dal titolo «Spazio alla fantasia con una collezione “aperta”».

La conferenza ha visto la partecipazione di 107 persone dall’Italia e dal mondo (Belgio, Cile, Francia, Slovenia, Spagna, …), un dato molto positivo, che ha confermato l’interesse di molti verso l’argomento. A conclusione della presentazione è seguito un ampio dibattito, che per quanto riferitoci da Marco, è proseguito anche extra-conferenza, via email e via social. Per chi volesse vedere o rivedere la conferenza, il filmato è disponibile su YouTube:

https://www.youtube.com/watch?v=vSgaPJWlddA

Le slide possono invece essere visionate o scaricate da questo link:

https://www.cift.club/3d-flip-book/marco-open-class/

Nelle prime slide si fa menzione dell’invito giunto dalla FIP a tutte le Federazioni nazionali a comunicare il nominativo di un delegato per la costituenda Commissione FIP per la “Classe Aperta”, come già sopra evidenziato. Ebbene, la FSFI ha nominato proprio Marco Occhipinti quale Delegato Internazionale per “Classe Aperta”. Le nostre felicitazioni a Marco.