La prima mostra di aerofilatelia in Italia con partecipazione internazionale si svolse nella Villa Aldobrandini, in Roma, nell’occasione del Primo Congresso Mondiale della Stampa Aeronautica, cui parteciparono 132 giornalisti di 23 paesi. Lasciamo la descrizione di questo evento a Lino Lensi, che nella rivista AIDAFlash n. 1 del 24 marzo 2009, ne commemora il 70° anniversario.
Un anniversario da ricordare di Lino Lensi
L’anno appena iniziato segna un anniversario esclusivo, una ricorrenza che riguarda la nostra specialità filatelica, qualificandola in maniera univoca.
Si tratta dell’ espressione “Aerofilatelia”, che giusto 70 anni fa comparse, per la prima volta, su un annullo postale italiano.
L’annullo è quello che l’Amministrazione postale pose in uso in occasione della “1° Esposizione Internazionale di Aerofilatelia”, tenutasi in Italia, presso la villa Aldobrandini in Roma.
Fu la rivista “L’Ala d’Italia”, dell’Editoriale Aeronautica di Roma, che per celebrare il suo ventesimo anno di pubblicazione si fece promotrice di un complesso di importanti manifestazioni orientate al volo.
Così nel Giugno 1939, Roma fu sede del “Primo Congresso Mondiale della stampa aeronautica”, consesso, che vide la partecipazione di 132 giornalisti specializzati, in rappresentanza di 23 Paesi, ed una esposizione di circa 500 pubblicazioni a soggetto aeronautico.
A quest’evento si accompagnarono altre manifestazioni collaterali, fra le quali la prima mostra d’arte italiana e la prima mostra di fotografia, entrambe spirate al volo, il primo raduno aereo dei giornalisti aviatori, presso l’aeroporto del Littorio, nonché la prima rassegna internazionale di aerocinematografia ed una gara di aeromobili a motore tra giornalisti, sempre all’aeroporto del Littorio.
Le manifestazioni furono ricordate con alcune cartoline speciali (Figure 1 e 2), che, ove inoltrate dalla sede della manifestazione filatelica, portano l’anzidetto annullo, contenente la parola “Aerofilatelia” (Figura 3).

L’annullo quindi, tiene a battesimo la nostra specialità collezionistica, identificandola con l’espressione “Aerofilatelia”, una dizione, dice il Corsari, nel suo catalogo “Aerofilatelia Italiana”, che “… definisce nel modo più semplice e senza alcuna limitazione lo studio e la raccolta dei documenti …”, di posta aerea.
Nel corso della manifestazione non risulta siano stati predisposti dispacci speciali via aerea, ma si conoscono alcune buste o cartoline, recanti l’annullo speciale che furono inoltrate da Roma, via aerea, con i regolari servizi aeropostali (Figura 4).
